Cuneo – Stato di emergenza per strade, autostrade e ferrovie della provincia di Cuneo e un incontro per discutere della sicurezza di ponti e gallerie in provincia di Cuneo. È questa la richiesta di Fabrizio Civallero, segretario provinciale di Acit l’Associazione Cuneese Innovazione nel Trasporto e segretario nazionale di Assotrasporti. Una richiesta che segue la lettera inviata al Governo il 17 gennaio scorso, nella quale Assotrasporti ed Eumove hanno chiesto diaffrontare nell’immediato il problema della precarietà del sistema viario e ferroviario italiano. La lettera in questione, che chiede la dichiarazione dello stato di emergenza per strade, autostrade e ferrovie, con l’immediato distacco per almeno un giorno alla settimana del personale degli uffici competenti di ogni ente, è stata inviata anche alla Prefettura di Cuneo nella giornata di lunedì 27 gennaio.
Proprio la Prefettura martedì 28 ha indetto un incontro sulla viabilità locale e sul piano neve per l’anno in corso, in seguito al crollo parziale del viadotto “Madonna del Monte” verificatosi domenica 24 novembre sulla A6 Torino – Savona, nel tratto compreso tra Savona e Altare in direzione Torino. Attualmente, nel tratto interessato dal crollo, la A6 Torino – Savona è aperta al traffico con doppio senso di marcia sulla carreggiata sud. Il nuovo piano neve prevede il blocco della circolazione dei mezzi pesanti in presenza di forti nevicate. Di conseguenza, gli autotrasportatori provenienti da Torino e diretti in Liguria verranno deviati in direzione Asti, con possibilità di proseguimento sulla A26 Genova – Gravellona Toce. Per i veicoli provenienti da sud il blocco è previsto a Savona, mentre per chi arriva da Cuneo è indetto un blocco totale a Ceva, senza possibilità di prosecuzione su strade alternative. Seguiranno aggiornamenti con maggiori dettagli forniti dagli enti preposti. Per la Strada Statale 21 del Colle della Maddalena, in caso di chiusura del colle per nevicate copiose, è previsto a Borgo San Dalmazzo il blocco dei mezzi a partire dai 35 quintali. Per lo stazionamento dei veicoli sono stati individuati degli spazi adeguati, come il parcheggio del palazzetto dello sport di San Rocco, dove gli autotrasportatori attenderanno il via libera. In questo modo si cerca di evitare il congestionamento della viabilità della vallata, favorendo il lavoro di pulizia delle strade e consentendo anche un controllo più efficiente sulla ripresa del traffico.