Cuneo – Oltre 8.000 ore di servizio per i 44 volontari: è questa la sintesi del 2019 per il gruppo comunale di Protezione civile del capoluogo, impegnato su vari fronti, in particolare per promuovere la salvaguardia e la tutela del territorio e per garantire la sicurezza della popolazione.
Tra gli interventi, quelli per eventi atmosferici particolari come le forti raffiche di vento o le abbondanti nevicate, oppure la pulizia delle piste ciclabili del Parco fluviale e dei suoi percorsi didattici, il monitoraggio di corsi d’acqua (soprattutto durante le allerte di novembre); altrettanto importanti, poi, le giornate di esercitazione, come “Acque sicure”.
Durante lo scorso anno, inoltre, i volontari hanno portato avanti una serie di altre attività ordinarie, pure importanti: pulizia, monitoraggio e messa in sicurezza della fascia fluviale del territorio comunale di Cuneo (tra gli ambiti più delicati e critici dell’intera area); la pulizia e il monitoraggio della pista ciclabile della confluenza, su cui vengono effettuati costanti interventi di pulizia e sistemazione della vegetazione; l’attività di monitoraggio del territorio, con particolare attenzione all’abbandono dei rifiuti.
Con il “Progetto Scuole”, in collaborazione con l’istituto comprensivo Cuneo Oltrestura, il gruppo ha ospitato gli studenti nella propria sede, coinvolgendoli in una serie di attività pratiche e didattiche su temi come la gestione consapevole dei rifiuti, i comportamenti e le forme di comunicazione da adottare in caso di calamità naturali, la tutela dell’ambiente e altro ancora.
Non sono mancati, infine, i momenti di sensibilizzazione concreta, soprattutto ai giovani, come la partecipazione a “Puliamo il Parco”, in collaborazione con il Parco fluviale Gesso e Stura, ogni anno in autunno con classi delle scuole superiori cuneesi. Altrettanto preziose per la città le collaborazioni per eventi, con un aiuto che – viste le norme in materia di sicurezza – si è rivelato fondamentale per Fausto Coppi, Illuminata, Fiera del Marrone, Stracôni e molte altre.
“Ai volontari della Protezione civile di Cuneo e al coordinatore del gruppo Piero Barale, subentrato all’inizio dello scorso anno a Maurizio Vallò – commenta l’assessore comunale alla Protezione civile Davide Dalmasso – va il mio grazie, come amministratore ma anche come cittadino. Il loro è un lavoro silenzioso e discreto, che spesso rimane nell’ombra, ma non per questo è meno prezioso, anzi. In questi ultimi anni sempre più abbiamo imparato quanto le attività di prevenzione ed esercitazione siano importanti, per arrivare attrezzati e fronteggiare meglio le emergenze, per questo il loro impegno va sostenuto e incentivato”.