Casteldelfino – Una giornata teorico e pratica di didattica universitaria sul campo, organizzata dall’Associazione Vesulus in collaborazione con il Parco del Monviso, ha coinvolto 33 studenti universitari. Tema della giornata: “Tecniche di monitoraggio del lupo in ambiente alpino: lo snow-tracking”. Il team di esperti che hanno condotto le attività ( tra cui la veterinaria del Progetto LIFE WolfAlps, Arianna Menzano) ha effettuato una lezione teorica su ecologia, etologia, distribuzione e status di conservazione del carnivoro. Ad essa ha fatto seguito il monitoraggio sul campo della presenza di tracce di lupo, con la metodica dello “snow tracking”, una tecnica utilizzata per ricercare sulla neve eventuali segni di presenza della specie, come orme, escrementi e predazioni. Lungo il torrente Varaita è avvenuto il ritrovamento di escrementi, contenenti ossa e peli, inequivocabilmente da attribuirsi al lupo. Ai 33 studenti partecipanti, iscritti alle facoltà di Scienze Naturali, Biologia e Veterinaria, è stato rilasciato un attestato di partecipazione. L’appuntamento, che ha fatto seguito a quello di dicembre dedicato alle “Tecniche di monitoraggio dello stambecco e del camoscio”, si inserisce nel calendario di “Esercitazioni di monitoraggi faunistici e botanici sul campo”, allestito dall’Associazione Vesulus in collaborazione con il Parco del Monviso. Il programma proseguirà sabato 4 e domenica 5 aprile con un weekend dedicato all’avifauna, nel quale verranno approfondite le Tecniche di monitoraggio dell’avifauna durante le ore del giorno e in notturna. Prenotazioni via email a: vesulus@gmail.com o telefonicamente al numero 339.6908179.