Bansko – Un altro secondo posto, questa volta alle spalle di sua maestà Mikaela Shiffrin e in SuperG, per Marta Bassino, splendida protagonista della tre giorni di Coppa del Mondo a Bansko, in Bulgaria chiusa con due secondi posti e un quinto posto in due specialità in cui non era mai salita sul podio. Non è arrivata la vittoria, ma è arrivata la certezza di essere una stella di prima grandezza del firmamento della Coppa del mondo a livello assoluto e non solo nella sua specialità. La sua versatilità è confermata dal fatto che la giovane borgarina è la prima sciatrice italiana nella storia ad essere salita sul podio in cinque discipline diverse.
Nel SuperG disputato domenica mattina è stata sfortunata Federica Brignone, anche lei sempre a un passo dalla vittoria a Bansko, caduta quando era in vantaggio sulla Shiffrin che ha poi conquistato la vittoria numero 66 della sua incredibile carriera. Ad appena 29 centesimi de lei, è arrivata Marta Bassino, che ha lasciato in pista qualche decimo nella zona centrale, ma è stata protagonista di una prova impeccabile ed è salita per la prima volta sul podio in SuperG. Sull’ultimo gradino del podio è finita la svizzera Lara Gut-Behrami con un ritardo di 70 centesimi.
La 24enne del Centro Sportivo Esercito ha fatto compagnia a Mikaela Shiffrin e Lara Gut-Behrami fra le prime tre sulla pista di Basnko, esattamente come nell’ottobre del 2016, quando conquistò il suo primo piazzamento sul podio della carriera, con la sola differenza che allora fu Gut a imporsi su Shiffrin, con Marta al terzo posto. “Evidentemente è destino che le mie prime volte sia sempre associate a queste due fortissime avversarie – dice sorridendo Bassino -. E’ un risultato che mi rende orgogliosa di quanto sto facendo, sta uscendo una stagione molto buona. Chiaramente la mia base di partenza rimane il gigante, però posso fare buoni piazzamenti anche in altre discipline e lo sto dimostrando, anche se ammetto che a Bansko la situazione della pista è un pò particolare. La mia trasferta all’est finisce qui, non gareggerò a Sochi per tornare a casa, staccare qualche ora la spina e riprendere ad allenarmi. Voglio dedicare il secondo posto a tutti coloro che lavorano con me e che spesso non si vedono, dietro c’è un lavoro enorme del team fra allenatori, skiman, preparatori e anche la mia famiglia che mi sostiene ogni giorno”.
Buona settima posizione di Elena Curtoni: la valtellinese, reduce sabato dal primo trionfo in carriera, ha trovato maggiore difficoltà nell’interpretare il tracciato ma alla fine ha portato a casa un piazzamento comunque positivo.
In classifica generale Shiffrin guadagna terreno e sale a quota 1225 contro gli 855 di Federica Brignone e gli 830 di Vlhova, Bassino è quarta posto con 620 punti. Prossimo appuntamento a Sochi (non sarà presente Marta Bassino) con discesa e supergigante sabato 1 e domenica 2 febbraio.
Ordine d’arrivo SG femminile Bansko (Bul):
1. Mikaela Shiffrin (Usa) 1’10″88
2. Marta Bassino (Ita) +0″29
3. Lara Gut-Behrami (Svi) +0″70
4. Corinne Suter (Svi) +0″92
5. Tina Weirather (Lie) +1″00
6. Petra Vlhova (Svk) +1″13
7. Elena Curtoni (Ita) +1″23
8. Stephanie Venier (Aut) +1″25
9. Nina Ortlieb (Aut) +1″27
10. Anna Veith (Aut) +1″35
11. Romane Miradoli (Fra) +1″53
12. Viktoria rebensburg (Ger) +1″73
13. Nicole Schmidhofer (Aut) +1″84
14. Michaela Heider (Aut) +1″85
15. Kajsa Vickhoff Lie (Aut) +2″07
26. Laura Pirovano (Ita) +3″09
35. Verena Gasslitter (Ita) +4″60
36. Nadia Delago (Ita) +6″15
Federica Brignone (Ita) ritirata
Francesca Marsaglia (Ita) ritirata
Nicol Delago (Ita) ritirata