Sestriere – La Coppa del mondo di sci alpino femminile torna a Sestriere dopo quattro anni con due giorni di gare: sabato 18 gennaio si disputa il Gigante (le due manche alle 11 e alle 14.05), domenica 19 gennaio spazio all’inedito Gigante parallelo (alle 9.45 le qualificazioni e alle 11.45 le finali).
Le atlete azzurre si presentano all’appuntamento in un grande momento di forma: Federica Brignone con il pettorale di leader della specialità dopo quattro prove con 275 punti contro i 254 di Shiffrin e i 238 punti di Marta Bassino, reduce dal terzo posto in Combinata. A sostenere Marta Bassino ci saranno quasi 400 tifosi arrivati dal cuneese con mezzi privati e con i tre pullman organizzati dal fan club.
“Sarà una grande festa dello sci, davanti a tanti tifosi italiani. Arrivo da un periodo veramente favorevole e non mi voglio fermare, siamo pronte a dare tutte il 110% per raggiugnere un altro bel risultato perchè la squadra sta salendo di tono”.
La prima a prendere il via sarà la svizzera Wendy Holdener. Con il 3 Petra Vlhova e poi con il 4 e 5 le due azzurre più attese, Federica Brignone e Marta Bassino, seguite da Viktoria Rebensburg con il 6 e Mikaela Shiffrin con il 7. Sofia Goggia ha pescato il 16, Irene Curtoni il 29. A seguire Valentina Cillara Rossi e Francesca Marsaglia, che qui sono di casa per il loro passato (la genovese ha sciato per lo Sci Club Claviere) e il loro presente saranno al via con il 52 e 57, Karoline Pichler con il 58 e Laura Pirovano con il 63.
Le azzurre arrivano al Sestriere dopo due giorni di allenamento ad Artesina. “Come quattro anni fa – sottolinea Federica Brignone – gli organizzatori del Sestriere hanno preparato una pista durissima, sembra di essere su una pedana vibrante, la pista sbatte tanto, è veramente tosta. L’unico modo per fare un bel risultato è andare a tutta, nel 2016 la pista era più liscia e semplice, non è così complessa, ma stavolta ci sono tanti dossi e si deve veramente spingere da cima in fondo”.
Tra le azzurre, Sofia Goggia ha l’obiettivo di tornare nelle prime posizioni in gigante: “Nel 2016 conquistai qui il mio secondo podio in gigante e fu una grande emozione. Il fondo è durissimo, bisogna solo aprire il gas, le condizioni saranno ottime dal numero 1 fino all’ultima concorrente, ci siamo allenate benissimo ad Artesina e ringrazio gli allenatori che l’hanno preparata nel migliore dei modi, sfruttando delle ottime condizioni per presentarci qui al meglio. Parteciperò anche al gigante parallelo, lo vivrò con leggerezza e senza pressioni, come si conviene ad un format mai affrontato prima d’ora, secondo me ci sarà da divertersi”.