Mondovì – Si è concluso ieri, lunedì 6 gennaio, il 32° raduno aerostatico internazionale dell’Epifania che, per tre giorni, ha visto volare nel cielo monregalese mongolfiere provenienti da tutto il mondo. Sette i voli in totale: sei diurni e uno notturno, con lo spettacolo “Night Glow”. Hanno partecipato al raduno anche quattro mongolfiere dalle forme speciali: il pinguino “Tall Steve”, il koala “Adelaide”, il rinoceronte “Rhino” e “Van Gogh”, riproduzione del volto dell’artista olandese.
Le gare del raduno sono state vinte dal pilota inglese Kenneth Karlstrom, a bordo della mongolfiera “Virgin, secondo posto per Andrew Holly, anche lui inglese, alla guida del pallone “Tall Steve”, al terzo posto l’italiano Marco Giomi.
Due i riconoscimenti speciali: il primo, il “Trofeo Memorial Bongioanni”, è stato assegnato al monregalese Giovanni “John” Aimo. Il pallone di Aimo è stato anche protagonista di un volo molto speciale, nel pomeriggio di sabato 4 gennaio: il suo “air-chair-duo”, mongolfiera senza cesta ma con un sedile per piloti disabili, è decollato dal centro storico di piazza Maggiore portando con sé l’atleta Francesco Santamaria, in collaborazione con l’Associazione “Discesaliberi” che, fra pochi giorni, lavorerà all’organizzazione della tappa italiana della Coppa del mondo paralimpica di sci alpino a Prato Nevoso. Il secondo riconoscimento è un premio offerto da “Oreficeria Canale” di Mondovì, assegnato a Kenneth Karlstrom, che porta così a casa due trofei.
“Abbiamo vissuto tre giorni incredibili”, afferma Gianfranco Curti, presidente dell’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì. “Chi alzava lo sguardo al cielo non poteva che meravigliarsi davanti allo spettacolo delle mongolfiere. E noi, che dalle nostre ceste guardavamo giù, eravamo quasi increduli nel vedere l’entusiasmo di chi, con gli occhi incantati, continuava a sorridere, indicare, applaudire, gridare, salutarci con le mani. Lo diciamo ancora una volta: Mondovì vola!”.