Cuneo – Sarà esposto nei locali comunali il quadro donato dal pittore Gianni Gaschino alla città di Cuneo.
L’opera raffigura il capoluogo visto dall’alto, come in una veduta aerea, con l’abitato distribuito su un altipiano cuneiforme, da un lato conficcato nel cuore della pianura, dall’altro proteso verso la cinta delle montagne, che si stagliano lontane all’orizzonte.
Il dipinto è attualmente visibile a Palazzo Samone, nell’ambito della mostra antologica dedicata all’artista, intitolata “Ritorno alle origini… là dove tutto è cominciato”.
“Ringraziamo, a nome di tutta l’amministrazione comunale, Gianni Gaschino per questo pensiero – commentano il sindaco Federico Borgna e l’assessore alla Cultura Cristina Clerico -. Traspare forte nei suoi quadri l’amore per Cuneo, la sua città, dove spesso torna per trovare gli amici di sempre. Sarà un onore poter esporre quest’opera nei locali comunali così che tutti possano ammirarla”.
Nato a Cuneo, Gianni Gaschino ha frequentato il liceo classico ed il Politecnico a Torino, dove si è laureato in ingegneria meccanica nel 1969. Protagonista di una brillante carriera dirigenziale in importanti aziende internazionali, Gaschino ha sempre coltivato in parallelo la pittura ed il volo, sue grandi passioni. Autodidatta nelle tecniche e nello stile, non legato quindi ad alcuna scuola o tendenza accademica, la sua arte si è sviluppata in modo autonomo e personale. La tecnica è da sempre impostata su un costante gioco cromatico di smalti che vanno a formare un fitto reticolo di tasselli colorati, come in un mosaico, dai colori decisi che danno vita e respiro ai paesaggi rappresentati in modo rasserenante e gioioso.
La mostra a Palazzo Samone sarà visitabile fino al 30 dicembre, il giovedì ed il venerdì dalle 16.30 alle 19, sabato e domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.