Saluzzo – Parità tra pianura e montagna e nessun accordo. Così è finita la riunione della Comunità del Parco del Monviso per l’indicazione del territorio da dare alla Regione per la nomina dell’ente di gestione del Parco. LA nomina rimane delle mani della Regione che ora dovrà scegliere se “ascoltare” più la rappresentanza politica o l’appartenenza territoriale.
Avevano presentato domanda in Regione per ricoprire l’incarico di presidente Giovanni Damiano e Gianfranco Marengo di Verzuolo, Ivan Barbero di Revello, Marina Bordese di Villafranca e Silvano Dovetta di Venasca giudicati tutti ammissibiuli, mentre due gli eslusi come non candidabili Gabriele Donalisio di Pagno e Dario Miretti di Saluzzo.
I presenti alla comunità hanno ribadito la spaccatura registrata nella scorsa riunione, i Comuni di Revello, Casteldelfino e i Comuni di pianura hanno proposto il nome di Marina Bordese, vicesindaco di Villafranca Piemonte. Gli altri sindaci delle Unioni Montane e il Comune di Saluzzo hanno presentato al vicepresidente della Regione Carosso i nomi di Silvano Dovetta e Gianfranco Marengo, i due ultimi Presidenti del Parco. Anche Federico Borgna, presente alla riunione, come presidente della provincia di Cuneo ha auspicato un presidente cuneese. Constatato il mancato accordo, spetterà alla giunta regionale a nominare il prossimo presidente del Parco sulla base dei tre nomi emersi.