Monterosso Grana – Sabato 14 dicembre alle 14.30, nel salone del Centre Prouvençal di Sancto Lucio Coumboscuro, si svolgerà “Fasen lou chich – Fuma el cic”, laboratorio rinnovare la tradizione dell’omino della strenna.
Nella zona pedemontana si chiamano “Ciciu”, nelle valli alpine “Chic” oppure “Pritin”: si tratta di un dolce povero, una sorta di pane dolce a forma di pupazzo che i padrini regalavano ai loro figliocci il giorno di Capodanno o in occasione della festività dell’Epifania. L’impasto base era quello con cui si realizzava il pane, a cui venivano aggiunti latte, olio, burro. La sagoma cercava di riprodurre la figura umana e la lucidatura superficiale veniva realizzata con l’uovo o pennellate di acqua e zucchero. Le decorazioni erano di fantasia per realizzare occhi, naso, bocca, bottoni del vestito.
L’intenzione degli organizzatori è di riportare la tradizione nelle famiglie e presso i panettieri di paese, come dolce delle feste di fine anno. Sotto la guida del maestro pasticcere e amante delle tradizioni locali Cristiano Lepore, si apprenderanno i segreti per realizzare il “Ciciu” partendo dall’impasto, procedendo quindi con le tecniche di modellazione della forma, la cottura, la decorazione ed il confezionamento.
Tutti gli ingredienti verranno forniti, i partecipanti dovranno portare solo il grembiule e il mattarello.
Il laboratorio è destinato ai ragazzi ed agli adulti; iscrizione 10 euro.
Per informazioni: Coumboscuro Centre Prouvençal, mail: info@coumboscuro.org, tel. 0171-98707 oppure 328-6039251.
