Cuneo – Scatta la proroga fino a giovedì 12 dicembre per lo spandimento dei reflui zootecnici (cioè lo spargimento di liquami nei campi): per questa pratica zootecnica ogni anno scatta il divieto dal 1° dicembre, ma le abbondanti piogge di fine novembre avevano riempito i vasconi e creato problemi alle aziende agricole con allevamenti, al punto da rendere necessaria una deroga al divieto. Se ne erano fatte portavoce le organizzazioni professionali agricole, sia con la Regione sia a livello ministeriale (Ambiente e Politiche agricole). Dopo la aperture giunte la settimana scorsa da Roma, con la possibilità alle Regioni di prevedere in dicembre e gennaio periodi in cui non si applica il divieto di utilizzazione agronomica dei reflui, ecco il sì dell’assessorato regionale all’agricoltura, in accordo con la Direzione Ambiente: è stato emesso il primo bollettino per lo spandimento in deroga dei reflui per il mese di dicembre, valido fino a giovedì 12 (giorno in cui verrà emesso il bollettino successivo). Le disposizioni valgono sia in zone vulnerabili (le aree più sensibili al rischio di eccessiva presenza di nitrati) sia in zone ordinarie, e riguardano liquami, digestati, materiali assimilati ai liquami e acque reflue, purché vengano distribuiti su suoli dotati di coltura in atto o con residui colturali. In ogni caso è sempre vietato lo spandimento su suolo gelato, innevato o saturo d’acqua.