Cuneo – Giornata da sogno, il 7 dicembre, per l’Italia nella sprint di Pokljuka che ha aperto l’Opa Cup 2019/20 con tre vittorie su quattro gare per i colori azzurri, grazie a Nicole Monsorno nella junior femminile, Michael Hellweger nella senior maschile e Francesco Manzoni nella junior maschile. Quest’ultima gara, però, ha rappresentato un autentico trionfo per l’Italia, che ha piazzato tre atleti sul podio.
Alle spalle del lombardo, infatti, sono giunti Davide Graz e Riccardo Bernardi. Dietro questo grande risultato dell’Italia c’è anche il lavoro di un tecnico cuneese, Paolo Rivero, allenatore responsabile nella nazionale Under 20. Cresciuto nel Valle Maira, dopo aver lavorato nello staff tecnico del comitato Fisi Aoc fino al 2015, da diverse stagioni l’allenatore cuneese guida i giovani azzurri. Rivero può ritenersi ampiamente soddisfatto per la grande prestazione di Manzoni e Bernardi, da lui allenati, mentre Graz fa parte della squadra Under 23, pur essendo ancora Under 20, ed è la più grande promessa del fondo italiano. Per Rivero è un’altra giornata da ricordare, dopo il trionfo mondiale dello scorso anno con Luca Del Fabbro.
La giornata ha visto in gara due fondisti piemontesi, Daniele Serra e Lorenzo Romano, che hanno partecipato alla sprint senior. Serra ha passato agevolmente la qualificazione per poi venire eliminato nella batteria dei quarti di finale, da lui chiusa al quinto posto. Per lui è arrivato il 22° posto finale. Fuori dalla zona punti uno sfortunato Lorenzo Romano, che ha mancato la qualificazione alle batterie per pochi centesimi, chiudendo 31° e risultando così il primo degli eliminati.
Romano si è però prontamente riscattato il giorno successivo concludendo al 10° posto la 15km in skating di Pokljuka, prima distance stagionale di OPA Cup. Romano ha fatto registrare degli ottimi intermedi lungo tutto il percorso, concludendo decimo a 27” da Hugo Lapalus, francese classe ’98, già vincitore la scorsa settimana a Santa Caterina, che si è imposto davanti all’austriaco Tritscher e il tedesco Maettig. Il carabiniere cuneese è giunto secondo italiano alle spalle di Paolo Fanton e terzo Under 23. In gara anche Daniele Serra (Esercito). L’atleta della Valle Maira ha concluso in 45ª posizione con un distacco di 1’51” dal vincitore.
“Sono molto soddisfatto della prestazione di oggi – ha detto Lorenzo Romano – perché ho confermato il risultato di Santa Caterina, arrivando secondo italiano alle spalle di Paolo Fanton e diminuendo anche il distacco rispetto al vincitore. Questo mi fa ben sperare per il resto della stagione, la forma c’è e voglio mantenerla. Gli obiettivi sono alti, quindi cerchiamo di andare avanti così”.