Torino – “Il Pediatra di Famiglia tra passato e futuro: una sfida impegnativa per la tutela dei nostri bambini” è il tema sul quale si confronteranno pediatri provenienti da tutte le province piemontesi sabato 30 novembre a Torino. Sin dalle prime ore della mattinata, infatti, il centro “Torino Incontra” accoglierà il congresso regionale della Fimp, la Federazione Italiana Medici Pediatri, sezione Piemonte.
Durante la giornata, oggetto di dibattito e confronto saranno tematiche d’interesse scientifico, ma anche dal forte impatto sulla vita e sulle scelte delle famiglie piemontesi riguardo alla salute dei propri figli. Un focus specifico sarà dedicato all’organizzazione futura dei servizi medici regionali destinati all’età pediatrica: nei prossimi anni ci si dovrà confrontare, da un lato, con una progressiva denatalità, dall’altro con una carenza di pediatri causata dai pensionamenti e dalla mancanza di giovani medici specializzati in materia. Si dibatterà, quindi, di promozione delle vaccinazioni e del coinvolgimento dei Pediatri di libera scelta nelle strategie vaccinali, nonché del ruolo del pediatra di famiglia nell’incoraggiare l’adozione sia di una corretta alimentazione, quale imprescindibile strumento di prevenzione delle malattie dell’adulto e dell’obesità dei bambini, sia di corretti stili di vita che insieme all’avviamento allo sport del bambino possono rappresentare un argine contro l’insorgere di problemi psicologici e tossicodipendenze in età adolescenziale.
All’iniziativa parteciperanno i vertici nazionali della Fimp (il segretario generale Biasci, il responsabile nazionale per la parte scientifica Doria, i segretari regionali di Liguria e Toscana), il presidente SIPPS Nazionale Di Mauro, oltre a referenti di Asl e organizzazioni pediatriche regionali.
Il congresso è organizzato dalla segreteria regionale Fimp, presieduta dal dr. Giulio Michele Barbero, pediatra di libera scelta dell’Asl Cn1 con ambulatorio a Caraglio.