Clavesana – Il livello del fiume Tanaro si sta abbassando e in seguito a ciò è rientrato in queste ore l’allarme rosso nel Comune di Clavesana. Particolare apprensione aveva destato la situazione di zona Guretti dove alcuni residenti erano stati evacuati per precauzione nella giornata di sabato 23 novembre. Il piano di emergenza predisposto dal sindaco Gallo in combinata con tutte le unità coinvolte, che ha previsto un ulteriore posizionamento di brandine all’interno della palestra comunale per ospitare nell’immediato gli “ipotetici” alluvionati, per fortuna non è stato messo in atto. Il Tanaro ha avuto “giudizio” non sconfinando se non in pochi punti. Per tutta la notte l’allerta meteo è stata monitorata dal gruppo dal coordinamento di gestione emergenza senza delineare particolari problematiche. La costruzione della nuova Scuola dell’Infanzia più a monte perorata dal sindaco Gallo ha scongiurato il pericolo di una nuova inagibilità. “Per ora diciamo che sta andando bene – dice il sindaco Gallo – continuiamo a non abbassare la guardia per quanto riguarda le acque che arrivano dal Pesio. Dopo le brutte esperienze della grande alluvione del 1994 e quella del 2016 possiamo dire che la buona prevenzione attuata durante tutto l’arco dell’anno sta dando i suoi frutti. Ad impensierire ora sono gli smottamenti causati dal terreno che a causa della pioggia continua non regge”. Anche a Farigliano l’attenzione si è mantenuta molto alta ma non si registrano problemi se non qualche esondazione, non particolarmente significativa presentatasi in diversi punti del corso del Tanaro. A Rocca de’ Baldi nella notte di sabato una frana ha invaso la strada provinciale 120 in direzione Mondovì. La Provincia di Cuneo è intervenuta per chiudere il traffico veicolare. A Carrù allagamenti e strade chiuse al traffico con barriere di allerta lungo via Badino e strada Oria. In frazione Reculatanessuna esondazione anche se ieri per sicurezza era stata emessa un’ordinanza comunale di evacuazione.