Cuneo – Venerdì 22 novembre alle ore 21 il secondo spettacolo della rassegna del Toselli è un monologo interrotto solo dalla musica. Si tratta di “Occident Express (Haifa è nata per star ferma)” scritto da Stefano Massini con Ottavia Piccolo, con la direzione musicale Enrico Fink e l’orchestra multietnica di Arezzo.
Massini ha preso in prestito una storia di una migrante dai territori orientali della guerra. Haifa è una donna anziana in fuga con la nipotina di 4 anni che ha percorso in tutto 5.000 chilometri, dall’Iraq fino al Baltico, attraverso la cosiddetta “rotta dei Balcani”. È un racconto tragico di una vita allo sbando, di una famiglia distrutta e di una nonna rimasta viva nell’ennesimo bombardamento insieme alla sua piccola nipotina e del loro andare da Mosul a Stoccolma. Entrambe ferocemente legate alla vita, entrambe protagoniste di una traversata di mondi, visi, storie diverse alla ricerca di un’apparentemente possibilità di vita. Un umanissimo e difficilissimo eroismo, per riuscire a sopravvivere, costi quello che costi. Occident Express è un frammento del nostro tempo, di un dramma comune a milioni di persone che spesso facciamo finta di non vedere o lo assorbiamo come un’invenzione guidata da una becera propaganda politica. Con Haifa passiamo attraverso bombardamenti, morti, improvvise sparizioni di compagni di strada piccoli e grandi, che se ne vanno senza lasciare traccia. Si attraversa abbandoni e povertà, ruberie e feroci uccisioni a sangue freddo. Ottavia Piccolo in un palco con sole pedane si presta con dedizione a questo racconto sena farne un esercizio di stile ma dando voce a chi voce non ha, accompagnata dalla musiche di Fink.
Biglietti a costo ridotto per gli abbonati de La Guida.