Cuneo – La Guardia di Finanza di Cueno ha scoperto cinque persone che operavano in un fitto commercio illecito di sigarette elettroniche in provincia di Cuneo. I finanzieri hanno ricostruito la rete di commercio illecito di prodotti liquidi da inalazione, equivalenti a circa 10 kg di tabacchi lavorati, contestando ai cinque sanzioni amministrative, per ciascun esercizio, fino a 50.000 euro a testa e proponendo la misura accessoria della chiusura temporanea di due differenti locali nonché l’inibizione dei citati siti web irregolari.
I militari della Tenenza di Saluzzo, nel corso delle quotidiane attività di controllo economico del territorio, hanno individuato alcuni esercizi commerciali, all’interno dei quali erano esposti per la vendita, tra gli altri prodotti, i cosiddetti “liquidi da inalazione” per sigarette elettroniche. All’esame dei militari è subito apparso evidente che risultavano privi del previsto codice d’identificazione e dunque di provenienza di contrabbando. I finanzieri hanno dunque immediatamente proceduto al sequestro amministrativo di 2 chilogrammi di tabacchi lavorati. Le indagini sono poi proseguite con l’analisi delle fatture acquisite dai soggetti sanzionati che ha consentito di individuare ulteriori esercizi commerciali della Granda quali acquirenti dei liquidi da inalazione venduti di contrabbando. Subito sono scattati i controlli e le sanzioni di 5 euro per grammo nonché la sospensione dell’esercizio commerciale risultato irregolare. Le indagini con la segnalazione alla competente Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ai fini dell’inibizione, hanno coinvolto anche due siti web che vendevano online, senza le prescritte autorizzazioni, liquidi da inalazione.