Cuneo – Il vigili del fuoco cuneesi hanno presentato questa mattina al prefetto di Cuneo, Giovanni Russo, una lettera di partecipazione allo sciopero nazionale che si tiene oggi a Roma. Non si è fatto il si-in davanti alla Prefettura, come in molte altre città d’Italia, perché il personale ha partecipato alle manifestazioni a Roma e a Torino.
Al centro della vertenza da parte dei sindacati uniti “una valorizzazione effettiva dal punto di vista retributivo e previdenziale del lavoro, unico e insostituibile, dei Vigili del Fuoco; una maggior tutela e garanzia degli infortuni e delle malattie professionali tipiche del lavoro dei Vigili del Fuoco; un riconoscimento reale della specificità e dell’alta professionalità dei Vigili del Fuoco; risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro; potenziamento degli organici del Corpo Nazionale finalizzato a diffondere il servizio sul territorio e a tutela della sicurezza dei Vigili del Fuoco. Il nostro lavoro di sicurezza e tutela, unico e insostituibile, deve essere riconosciuto, sul fronte del salario e dei diritti”.
I Vigili del Fuoco preannunciano nuove iniziative: lo sciopero di quattro ore il prossimo 21 novembre, con altre giornate di protesta che seguiranno.