Borgo San Dalmazzo – Sala stracolma e clima infuocato mercoledì 13 novembre a Gesù Lavoratore dove l’Acsr presentava il progetto di un nuovo biodigestore da realizzare presso gli impianti di San Nicolao con un investimento di 13,4 milioni di euro.
Molte le voci contrarie, accomunate dal leit-motiv “Borgo ha già dato” (con riferimento alle tre discariche e all’impianto per il trattamento aerobico dell’organico che ha generato il problema delle puzze), ma non sono mancati i favorevoli e i possibilisti.
Tra le voci critiche quelle dell’assessore in carica Mauro Fantino, dell’onorevole Chiara Gribaudo (che ha chiesto una pausa di riflessione) e dell’ex consigliere comunale Ettore Zauli. A favore del progetto si è schierato il capogruppo della maggioranza consigliare, Francesco Papalia.
Tra le domande rimaste senza risposta quella sulla valutazione dei possibili vantaggi economici (sotto forma di riduzione/abbattimento della tassa rifiuti) per i cittadini di Borgo.