Cuneo – Il terzo trimestre del 2019 restituisce segnali di stabilità per il sistema imprenditoriale della provincia di Cuneo. Tra luglio e settembre il registro imprese della Camera di commercio di Cuneo ha registrato un tasso di crescita del +0,17% attraverso l’iscrizione di 678 iniziative imprenditoriali a fronte delle 565 imprese che hanno cessato la propria attività.
Il saldo trimestrale tra i due flussi è risultato positivo per 113 unità con un risultato in crescita per tutte le forme societarie: le società di capitale registrano un +1,05% a cui seguono le altre forme (+0,20%), le società di persone (+0,05%) e le ditte individuali (+0,04%). Lo stock di imprese con sede legale in provincia di Cuneo al 30 settembre 2019 ammonta a 67.595 unità.
Tra i vari settori, le dinamiche più incoraggianti vengono registrate dalle attività di alloggio e ristorazione e turismo (+0,38%) e dagli altri servizi (+0,46%). Seguono il comparto delle costruzioni (+0,31%)e dell’industria in senso stretto (+0,19%), mentre il commercio si attesta tra i settori con variazione negativa (-0,21%) seguito dall’agricoltura (-0,02%) che continua a rappresentare, con il 28,9%, il settore trainante in provincia.
“Il terzo trimestre conferma una sostanziale stabilità del tessuto imprenditoriale cuneese, che finalmente interessa anche le imprese meno strutturate, che rappresentano la parte più consistente dell’imprenditoria locale – sottolinea il presidente della Camera di Commercio di Cuneo Ferruccio Dardanello. – In questo contesto assume un significato particolare la scelta dell’Ente camerale di proseguire le progettualità avviate negli ultimi anni, per supportare gli imprenditori con servizi di accompagnamento verso la digitalizzazione e sui mercati esteri, sostenendone la sempre necessaria competitività”.