Saluzzo – È scomparso la settimana scorsa il musicoterapeuta Alberto Bernardi, che per oltre vent’anni ha proposto sul territorio saluzzese attività musicali per ragazzi con disabilità.
Gli operatori del Consorzio Monviso Solidale lo ricordano così:
“Alberto Bernardi era il nostro musicoterapista (ci teneva, non musico terapeuta). Ma Alberto era tante altre cose. Era innamorato del suo lavoro, che mai si è limitato a vivere solo come intrattenimento per i ragazzi, ma come un percorso scientifico che aprisse a persone con disabilità nuove porte sensoriali, emozionali, sociali, cognitive.
Alberto era un perfezionista, era mite ma mai sottomesso, nutriva un profondo rispetto verso gli altri riuscendo però a non farsi fregare dal pietismo; era capace di scovare e spiegare a tutti noi le conquiste musicali che i nostri ragazzi mostravano durante le attività sonore, tessendo relazioni che sfuggivano ai canali tradizionali di comunicazione per elevarsi a modalità emotive dense di vibrazioni e di patos. Le sue ragazze e i suoi ragazzi lo amavano, le famiglie da sempre gli hanno riconosciuto tributi di empatia e professionalità ad altissimi livelli, non ultimo nell’incontro conclusivo dell’attività dello scorso dicembre a Saluzzo, dove si toccavano nell’aria la stima e la riconoscenza di tutti nei suoi confronti. Sarà dannatamente dura proseguire senza di te, ma non ti faremmo onore se non ci sforzassimo da subito per affrontare anche questa difficoltà.
Ciao Alberto, grazie dal profondo del cuore per tutto ciò che hai fatto, insegnato, condiviso, rappresentato”.