Cuneo – Erano in tanti sabato sera, 12 ottobre, nella sala giovani dell’Oratorio Salesiano di Cuneo per ricordare il giovane Francesco Scarmato, “Fra” o “Scarma” come lo chiamavano gli amici. Il 17enne morto in un incidente stradale su corso De Gasperi, all’altezza del cimitero di San Rocco Castagnetta, la sera dell’11 luglio, a bordo della sua bicicletta, è stato ricordato dalla famiglia, da tanti amici e dall’Oratorio che frequentava, grazie alla donazione che poprio i genitori Giusy e Domenico, con gli altri due figli Michele e il piccolo Vincenzo, hanno voluto fare ai “Sale”. Due ping pong con racchette e palline e le nuove stecche da bigliardo sono state regalate alla sala giovani dove Francesco con i suoi amici ha passato il suo tempo libero.
“Un modo bello per ricordare Francesco – ha detto il responsabile dell’oratorio don Alberto Goia – per permettere a tanti altri ragazzi di passare del bel tempo insieme in un ambiente come il nostro oratorio. Un gesto bello che permette di andare avanti anche con il cuore un po’ triste e un po’ chiuso. Ci sono stati dei momenti bellissimi qui con Francesco e questo dono farà in modo che tanti potranno passare tanti altri momenti unici. La preghiera ci aiuta a dare un senso a questo distacco, e tutto questo lo condividiamo con la famiglia”.
Una fotografia di Franceco ora è appesa al muro della sala mentre i canti accompagnavano la breve cerimonia di inaugurazione con un ricordo degli educatori dell’oratorio. Su un tavolo da ping pong la maglietta con la fotografia di Francesco e la frase “Sei la parte migliore di tutto il peggiore” tratta dalla canzone “Danzami nei sogni” dei cantanti napoletani Andrea Zeta e Salvatore Sorriso. La stessa maglietta che nel giorno dei funerali decine e decine di giovani hanno indossato mentre accompagnavano per l’ultima volta la bara di Francesco.
I giochi donati alla sala giovani dell’Oratorio Salesiano
