Cuneo – Per il secondo appuntamento, mercoledì 16 ottobre la rassegna “Movie tellers” si sposta al cinema Lanteri con un nuovo programma. Alle 18 si comincia con “La lampara” un cortometraggio di Gino Caron, vincitore del Glocal film festival 2019. In cinque minuti sono raccontati sogni e rimpianti di un uomo alla sera quando anche gli amici e le luci del circolo si spengono e lui rimane solo con se stesso.
A seguire “Sa femina accabadora” di Fabrizio Galatea che avvicina la “femina accabadora” che praticava un’antica forma di eutanasia. L’intento non è di aprire il dibattito intorno alla “dolce morte”: non c’è alcuna presa di posizione. Piuttosto c’è un’immersione nella cultura millenaria della Sardegna, in una ritualità antica che è sopravvissuta ancora fino alla metà del secolo scorso. Insieme naturalmente rinnova gli interrogativi sulla vita e sulla morte. Dopo lo spuntino offerto da Slow Food in collaborazione con Nova Coop, le proiezioni riprendono alle 21 con un nuovo episodio del “Viaggio nella valle del Po”, inchiesta filmata da Mario Soldati che fu tra le prime a mettere al centro l’enogastronomia come testimonianza di cultura.
A seguire il film “Il mangiatore di pietre” che Nicola Bellucci ha girato in Val Varaita. Si parte dalla scoperta del cadavere di Fausto, nipote di Cesare, un ex contrabbandiere, e lui stesso dedito a traffici illegali. Poi il film allarga lo sguardo ai rapporti personali, all’amicizia, a sistemi di vita oggi superati o modificati dai nuovi contesti sociali.
L’ingresso in sala prevede una doppia possibilità: 7 euro per il programma pomeridiano e quello serale comprensivo di degustazione, e 3,50 euro per l’ingresso solo serale.