Revello – Venti tonnellate di kiwi volatilizzati nel nulla per un ammontare di 30.000 euro. È il denaro perso da un produttore di Revello, G.R. che ha denunciato L.P. titolare di un’azienda di export di Salerno, il quale insieme a D.T. titolare di una ditta di trasporti di Pagani, sono accusati di aver aveva messo in atto un rilevante giro di truffe ai danni di una ventina di produttori in tutta Italia. Tramite un intermediario noto alle aziende da truffare, L.P. avrebbe comprato la frutta destinata ad aziende polacche, spagnole e tedesche realmente esistenti, ma completamente ignare dell’acquisto. Della merce prelevata presso l’azienda di Revello si sono perse le tracce dopo l’arrivo a Cormano dove avrebbe dovuto trovarsi un magazzino di sosta, prima della destinazione finale. L’intermediario N.V. che aveva agito da intermediario con le aziende agricole, ha raccontato oggi in aula il danno che gli venne da quella truffa: “per continuare a lavorare dovetti risarcire io le aziende truffate, ho fatto una denuncia per circa 240.000 euro e ho dovuto pagare di tasca mia circa 150.000 euro”. La prossima udienza è stata fissata per la conclusione dell’istruttoria al 10 dicembre.