Bene Vagienna – Un danno intorno ai 100.000 euro per il titolare della Fly Inn che si è ritrovato a dover fare i conti con un singolare furto: quello della sua mongolfiera. Il fatto, di cui è stata sporta regolare denuncia ai Carabinieri, è accaduto nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 settembre, nella cittadina benese alla In Balloon che organizza viaggi a bordo di aerostati da Barolo e da cinque anni su TripAdvisor. L’attività si è rivelata la prima attività outdoor di Langhe e Roero per qualità del servizio e numero di recensioni. I ladri sono entrati forzando la porta del capannone e dopo aver rubato un furgone Pajero si sono premurati di agganciare carrello, cesto e mongolfiera da 9 posti della Silva Team gestita da In Balloon. Il furto di un pallone aerostatico è una cosa molto rara e questo può essere annoverato nel secondo caso di furto in Italia, il primo fu registrato nel 2013 a Ferrara in occasione di un raduno.
“Purtroppo saremo costretti a riorganizzare molti voli – dice Mauro Oggero titolare dell’azienda – e lasciare molti passeggeri a terra. Siamo in alta stagione per i voli e abbiamo prenotazioni fino alla fine di ottobre. Siamo stupiti e rammaricati. Per costruire un aerostato del genere ci vogliono 6 mesi con un costo che varia dagli 80 ai 100.000 euro. E’ un danno che blocca un’attività locale capace di dare lavoro a molte persone soprattutto giovani”.
La mongolfiera della Silva Team (azienda cuneese leader mondiale nella produzione di estratti vegetali) doveva essere utilizzata questo fine settimana per dei voli vincolati per bambini durante la festa del comune di San Michele di Mondovì.
“La cosa appare molto strana – conclude Oggero – in quanto essendo anche un aeromobile deve passare tutta una serie di controlli, collaudi e procedure previste dalle Autorità competenti. E’ impossibile poterla riutilizzare. Inoltre le mongolfiere hanno numeri di serie e marche rintracciabili, ecco il perché di questa singolarità che ci lascia ancora più costernati. Quella trafugata a Ferrara non è mai più stata ritrovata, speriamo non sia questo il caso”.
