Cuneo – “Sono molto contenta di esser stata contattata dal Cuneo Volley per questa seduta di team experience con i main sponsor e i soci del club. Sicuramente sarà emozionante tenere l’allenamento al PalaUbiBanca, palazzetto che ha visto anni di grande pallavolo e continua a essere protagonista di questa passione che i cuneesi provano per il volley” così Maurizia Cacciatori che il prossimo 21 settembre sarà in città per una seduta di allenamento molto particolare.
Organizzata dal Cuneo Volley, in collaborazione con l’Executive coach Roberto Ceschina, dopo la seduta di “Team Experience” al PalaUbiBanca, Maurizia Cacciatori sarà protagonista anche della presentazione del suo libro “Senza rete”, aperta a tutti.
La giornata sarà divisa in due momenti, uno riservato a sponsor e soci del club maschile cuneese, che si terrà in mattinata al palazzetto dello sport di Cuneo, l’altro invece, alle 15 circa presso lo Spazio incontri della Fondazione CRC di Cuneo, quando l’ex atleta terrà una conferenza di presentazione del suo libro. L’invito a partecipare all’evento pomeridiano è aperto a tutte le società sportive, gli appassionati e i tifosi che vogliano approfondire l’importanza dei rapporti e dei ruoli, sia nel mondo dello sport che nella vita.
“Sono molto grata alla società di avermi dato la possibilità di portare la mia esperienza a Cuneo e di poterla trasmettere ai settori giovanili e ai loro staff tecnici, durante la presentazione del mio libro, che sarà naturalmente anche aperta al pubblico” conclude la Cacciatori.
“Innanzitutto ringrazio i nostri sponsor e la Fondazione CRC, che ci hanno permesso di organizzare questa giornata – il commento di Gabriele Costamagna, vice presidente del Cuneo Volley – . L’evento con Maurizia è l’inizio di un percorso che vogliamo intraprendere: da un lato avvicinare gli sponsor alle dinamiche del nostro sport, la pallavolo, rappresentazione perfetta di un’attività in cui la collaborazione è la vera essenza del gioco, dall’altro coinvolgere i ragazzi e gli appassionati di sport in un evento aperto a tutti, raccontando la carriera e i sacrifici di un’atleta come Maurizia, che in 20 anni ha vinto tutto in Italia e in Europa”.
