Cuneo – Non è il ponte Milvio a Roma e nemmeno quello di Brooklyn a New York, però anche il “ponte nuovo” di Cuneo, il viadotto Soleri, ha il suo piccolo angolo dedicato ai lucchetti, nel segno del romanticismo: all’altezza dello spiazzo, a metà percorso, alla recinzione metallica sono fissati diversi lucchetti. Li si può vedere nello spazio di fianco al monumento, ai piedi della colonna con la Madonnina e del palo di illuminazione pubblica: sono almeno una quarantina, di forme differenti, senza troppi colori. Su alcuni si intravedono iniziali e cuori, sbiaditi da pioggia e sole, e in certi casi sono visibili i segni del tempo; solo chi li ha fissati, solo le persone che sono dietro quei nomi accorciati e accostati sanno se i sentimenti sono stati più forti delle intemperie e degli anni. Anche sul viadotto cuneese, comunque, qualcuno ha voluto fissare in quel gesto e in quei metalli una dichiarazione di sentimento, una promessa d’amore.