Boves – Taglia il traguardo della quindicesima edizione il festival “Vie di Jazz”, manifestazione musicale promossa da Comune e Pro Loco.
Il programma 2019, sempre curato in veste di direttore artistico da Roberto Chiriaco, conferma la formula collaudata di concerti nel fine settimana (dal 16 al 18 agosto) ad ingresso libero e gratuito (salvo il concerto di chiusura, che avrà biglietto di ingresso pari a 10 euro).
“Azul” sarà il concerto di inizio festival, venerdì 16, con il trio formato da Attilio Zanchi (contrabbasso), Fausto Beccalossi (fisarmonica) e Oscar Del Barba (pianoforte). Il titolo della serata sintetizza il programma di un concerto in cui si toccano svariati generi musicali con un jazz “contaminato” da ritmi cubani, argentini e brasiliani.
Quattro gli appuntamenti per sabato 17. In mattinata, in piazza dell’Olmo, si esibirà il gruppo emergente “Pellegrino brothers trio” con Alessio Pellegrino (chitarra) Lorenzo Ascani (basso) ed Edoardo Pellegrino (batteria). Nel pomeriggio , dalle 16.30 presso l’auditorium don Enrico Luciano (ex Confraternita di Santa Croce), si esibiranno Francesca Lecca (voce) e Bruno Fabrizio Sorba (tastiere). L’ora dell’aperitivo (18) sarà accompagnata dalle note del duo “Two Late” composto da Alberto Gurrisi (tastiere) e Laura Klain (percussioni).
In serata, sul palcoscenico naturale di piazza dell’Olmo salirà lo “Yuri Betancourt Quartet” composto da Yuri Betancourt (voce e contrabbasso), Antonio Martignon (chitarra), Nelson Diaz (piano) e Luciano Ali (percussioni). L’intervento dell’artista cubana è probabilmente il fiore all’occhiello dell’edizione 2019 del festival. Dalla voce calda e sensuale di una delle più importanti interpreti della bossa nova, il pubblico potrà ascoltare “Munequita”, il nuovo lavoro scritto dal chitarrista Antonio Martignon, anche lui presente nella formazione protagonista a Boves.
L’ultimo giorno del festival, domenica 18,si aprirà alle 12 con il concerto del gruppo emergente “Belli Freschi” composto da Michele Bruna (basso), Daniele Danzi (batteria), Luca Bruno (chitarra) e Giovanni Cismondi (sax, tastiere). La vita, le canzoni e la voce di Mia Martini saranno portate in scena nel pomeriggio (ore 16.30, Auditorium don Enrico Luciano) da Sylvia Blue Violino e Massimo Celsi. Alle 18 sarà la volta di “Night dreamers”, concerto di Simone Garino (sax alto e soprano), Emanuele Sartoris (piano), Dario Scopesi (basso) e Antonio Stizzoli (percussioni).
La rassegna si chiuderà alle 21 con “Drums Limited” (ingresso a 10 euro), progetto di Luca Santaniello, percussionista molisano che ha trovato la sua consacrazione a New York. “Drums Limited” prevede doppia ritmica (con Greg Hutchinson alle percussioni) e la presenza di eccellenze musicali italiane come Emanuele Cisi (sax tenore), Marco Micheli (contrabbasso) ed Andrea Rea (piano).
In caso di maltempo, gli eventi all’aperto si svolgeranno presso il palazzetto dello sport cittadino.