Cuneo – Sono 206 i piemontesi che hanno superato il concorso da dirigente scolastico per 240 posti disponibili in Piemonte, 38 nella Granda. Il primo dei piemontesi ha totalizzato 214 punti posizionandosi nelle prime dieci posizioni a livello nazionale e in sei sono nei primi cento. In 118 si sono piazzati prima della soglia 1984° posto e che dovrebbero entrare nelle scuole come dirigenti già da quest’anno. Un numero importante perché a livello nazionale dal 1° settembre di quest’anno entreranno nelle scuole italiane 1984 nuovi dirigenti, per altrettante sedi vacanti, su 3420 insegnanti che hanno superato le prove e sono stati ammessi, compresi quelli con riserva. Bisogna aspettare la metà di agosto per conoscere le nomine e le sedi di competenza.
Il fatto che in regione ci siano meno vincitori dei posti disponibili non significa che tutti i piemontesi dirigeranno scuole in regione. Infatti tutti i vincitori a livello nazionale hanno stilato entro martedì 4 agosto un ordine di preferenza delle regioni in cui entrare in ruolo tra le 17 disponibili (Piemonte, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli V. G., Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto) per 1984 posti disponibili dal 1° settembre di quest’anno. Ma essendo un concorso nazionale non saranno tutti provenienti dal territorio piemontese, ma potranno arrivare da ogni angolo dello stivale perché l’assegnazione dipenderà dall’ordine della graduatoria e dall’ordine della regione scelta da ogni vincitore. Per cui per molti insegnanti del territorio la nomina si prospetta una scelta di vita che comporta anche lo spostamento in altre regioni italiane.