Frassino – Silvano Dovetta è stato riconfermato ieri sera lunedì 29 luglio alla guida dell’Unione del Varaita, in una giunta senza donne. Nel nuovo esecutivo, ci sono: Giovanni Fina di Melle, Roberto Forniglia di Isasca, Gianni Menzio di Frassino e Oliviero Patrile di Pontechianale. Milva Rinaudo lascia la giunta dopo anni, anche perché ha vinto il concorso da preside e non riesce più a garantire il proprio impegno come prima, essendo anche consigliera provinciale e vicesindaca di Costigliole Saluzzo. Le altre due donne presenti in consiglio, Michela Berardo e Stefania Dalmasso, entrambe di Piasco, essendo semplici consigliere nei loro comuni, non possono per statuto fare parte della giunta dell’Unione. A favore di Dovetta tutti, tranne il sindaco di Brossasco, Paolo Amorisco, che si è astenuto (era assente il rappresentante di Sampeyre).
Silvano Dovetta: “Ringrazio per la fiducia e accetto l’incarico, so che non sarà facile … perché gli impegni sono tanti! Tutti i consiglieri avranno delle deleghe, e voglio sottolineare l’importanza che le minoranze ora sono rappresentante da due consiglieri, Dante Rigoni di Frassino e Stefania Dalmasso di Piasco. Ci va passione, bisogna crederci e ci vuole anche tanta disponibilità, e in questo marasma non è facile muoversi!”. “Punzecchiato” dal sindaco di Brossasco, indisponibile ad entrare in giunta (Amorisco ha commentato ironicamente la candidatura di Dovetta come “un po’ di aria fresca!”), il presidente riconfermato ha replicato: “Aria fresca non ce n’è, ma un po’ di esperienza potrà essere utile a far crescere i giovani”.