Saluzzo – Continua a rimanere alta nel saluzzese l’attenzione sul lavoro in agricoltura e sul coinvolgimento di persone di origine straniera: nei giorni scorsi i Carabinieri della zona (in collaborazione coi i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cuneo, del Reparto Tutela Agroalimentare di Torino e delle stazioni Forestali di Barge e Saluzzo) hanno controllato sette aziende agricole a Saluzzo e Revello per accertare la regolarità delle assunzioni, il contrasto al caporalato e i controlli della filiera agroalimentare. Due lavoratori stranieri sono risultati privi di contratto di lavoro, mentre un giovane bracciante ha mostrato documenti e contratto di lavoro di un connazionale regolarmente assunto ma in quel momento assente. Per lui, privo del permesso di soggiorno (scaduto di validità), è scattata una denuncia in stato di libertà per sostituzione di persona e falsa attestazione; per il titolare dell’azienda agricola, una multa. In totale le sanzioni amministrative hanno superato i 12.000 euro (immagine di repertorio).