Cuneo – Un insetto locale distruggerà la temibile cimice asiatica che da alcuni anni sta facendo danni nell’agricoltura cuneese. La soluzione al problema è avvenuta nell’ambito del progetto Haly-End, promosso dalla Fondazione CRC e realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e con l’Agenzia 4A di Coldiretti, e verrà presnetato giovedì 18 luglio a Cherasco. L’insetto per la prima volta in Piemonte, verrà rilasciato in campo con l’obiettivo di verificare la sua efficacia per il contrasto alle infestazioni della cimice.
La cimice asiatica Halyomorpha halys rappresenta una delle più preoccupanti emergenze di interesse fitosanitario per l’agricoltura della provincia di Cuneo e del Piemonte. Dalla prima segnalazione nel 2013, la cimice esotica è divenuta una grave minaccia per svariate colture – tra cui drupacee, pomacee, nocciolo e vite -, alcune delle più importanti per questa provincia. Dal momento che la lotta chimica è spesso di difficile applicazione e non sempre efficace, si è reso necessario lo studio di strategie di controllo alternative.