Cuneo – È stata firmata nella cornice verde del giardino della Casa del Fiume, la convenzione di collaborazione tra il Parco fluviale Gesso e Stura e l’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo finalizzata all’organizzazione congiunta di eventi divulgativi sulla salute e il benessere della persona e alla realizzazione di un percorso multisensoriale incentrato sul tema dell’acqua, nell’ambito del progetto europeo Alcotra “Nat.sens. Naturalmente a spasso con i sensi”.
Nell’occasione è intervenuto il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Corrado Bedogni, che alla presenza anche della nuova direttrice sanitaria, Monica Rebora, ha espresso il massimo interesse a collaborare con il Parco fluviale.
“Abbiamo già all’attivo alcune iniziative realizzate con il coinvolgimento di nostri medici presso la Casa del Fiume. Formalizzare ora l’impegno a una sempre più stretta collaborazione, aggiunge forza a questa importante sinergie”.
Un confronto più stretto e significativo con alcuni medici dell’Ospedale Santa Croce è stato avviato per lo sviluppo del progetto relativo al percorso multisensoriale che verrà realizzato nell’impianto sportivo di fronte alla Casa del Fiume. Un itinerario autoguidato che intende dare vita a un contatto emozionale con la natura attraverso i sensi, in particolare attraverso il contatto con l’acqua. Un percorso che garantirà la massima accessibilità a persone con disabilità motoria e visiva, anche con l’utilizzo di tecnologie innovative, e che avrà finalità educative, ludico-ricreative.
L’intervento si colloca nell’ambito del progetto europeo Alcotra “Nat.Sens. Naturalmente, a spasso con i sensi” che oltre al Parco fluviale vede coinvolti l’Ente di Gestione delle Aree Protette dei Parchi Reali di Torino e La Ferme de Chosal. L’obiettivo del progetto è proporre un turismo didattico e ludico che permetta di superare la difficoltà del contatto con la natura da parte di persone inesperte, creando nuove forme di eco-turismo alla portata di tutti. A questo scopo si stanno realizzando tre percorsi attrezzati multisensoriali in tre diverse località (uno in Francia Alta Savoia e due in Piemonte) su diverse tematiche naturalistiche.