Saluzzo – Tutto è pronto per “C’è Fermento”, la kermesse dedicata alle birre artigianali che torna a Saluzzo da giovedì 20 a domenica 23 giugno. Curato dalla Fondazione Amleto Bertoni, in collaborazione con il Comune di Saluzzo e la “Condotta Slow Food del Marchesato di Saluzzo”, il Festival delle birre artigianali è un punto di riferimento per birrai, intenditori e amanti della birra. Nella Caserma Musso, non solo si va alla scoperta delle birre artigianali, ma si possono incontrare i mastri birrai che sveleranno segreti e curiosità sulla lavorazione, produzione e abbinamenti. Sarà un’edizione speciale: il 2019 segna infatti il decennale di una manifestazione. Oltre 120 birre presenti alle spina (affiancate da 12 cucine di strada, selezionate Slow Food), per offrire al pubblico un percorso di tutto gusto tra le cucine di nord e sud d’Italia! Una bella novità per il 2019 è poi la “collaboration beer Amleto” creata per i dieci anni di “C’è Fermento” negli impianti di “Baladin Open Garden”, in collaborazione con Birra Antagonisti, Birrificio della Granda, Birrificio Kauss e Birrificio Trunasse. Anche per quest’anno resta invariato l’ingresso gratuito al Salone e la formula di acquisto, esclusivamente tramite gettoni del valore di 2 euro l’uno, delle degustazioni di cibo e birra negli stand. I momenti di formazione e approfondimento saranno tre. Ci saranno anche degustazioni itineranti e balli. Dall’indie del giovedì, passando per lo swing del venerdì, dal rock del sabato al blues della domenica. Per l’apertura del festival, giovedì 20 giugno, musica dal vivo con protagonista la “Marching band Brassvolè” dalle 18,30. Per maggiori informazioni sul programma dettagliato di “C’è Fermento” a Saluzzo andare sul sito http://cefermento.fondazionebertoni.it/