Torino – Il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha sciolto le riserve e nella giornata di venerdì 14 giugno ha firmato i decreti di nomina dei nuovi assessori regionali. Confermando le indiscrezioni della vigilia, l’unico cuneese della Giunta, oltre a Cirio, il sindaco di Santo Stefano Belbo, Luigi Genesio Icardi, a cui sono andate la delega alla Sanità.
Niente da fare, quindi, per Paolo Bongioanni, l’altro cuneese in corsa per il ruolo di assessore (al turismo): l’ex presidente dell’Atl sarà consigliere regionale e, probabilmente, presidente della Commissione Turismo e segretario del Consiglio.
Contrariamente alle indiscrezioni della vigilia, il ruolo di vicepresidente è stato affidato all’astigiano Fabio Carosso (46 anni, sindaco di Coazzolo) e non a Vittoria Poggio, che avrà invece le deleghe a Commercio, Turismo e Cultura. A Carosso vanno anche le deleghe all’Urbanistica, Enti locali, Montagna e Parchi.
Gli altri assessori sono il novarese Marco Marnati (Ricerca,, Innovazione, Energia e Ambiente), l’alessandrino Marco Protopapa (Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca), le biellesi Chiara Caucino (Famiglia, Bambini, Casa, Politiche sociali e Pari opportunità) ed Elena Chiorino (Scuola, Formazione professionale, Lavoro e Università), l’astigiano Marco Gabusi (Trasporti e Infrastrutture, Protezione civile e Organizzazione), e i torinesi Fabrizio Ricca, 33 anni, il più giovane in Giunta con deleghe a Internazionalizzazioni, Partecipate, Giovani, Immigrazione, Sport, Opere Post olimpiche, Sicurezza e Polizia locale e Andrea Tronzano (Attività produttive, Piccole e medie imprese, Bilancio e Patrimonio) e Roberto Rosso (Semplificazione, Delegificazione, Affari legali, Rapporti con il Consiglio regionale, Emigrazione e Diritti civili).
Cirio ha tenuto le deleghe a Europa, Affari istituzionali, Grandi eventi e autonomia. Sette assessori (Poggio, Marnati, Protopapa, Icardi, Caucino, Ricca e Carosso) sono della Lega, a cui spetta anche la vicepresidenza della giunta con Carosso e la presidenza del Consiglio (Stefano Allasia), due di Forza Italia (Gabusi e Tronzano) e due dei Fratelli d’Italia (Chiorino e Rosso). Il decreto di nomina ha riguardato tutti gli assessori, tranne Chiara Caucino, che per l’insediamento dovrà attendere la proclamazione dopo la surroga con un altro consigliere.
La prima riunione della giunta è convocata per lunedì 17 giugno alle 12.
“Molti sindaci di piccoli Comuni”
“Abbiamo voluto privilegiare il cambiamento, la disponibilità e l’energia, inserendo persone nuove, ma con comprovata competenza maturata attraverso studi specifici o con esperienze amministrative e imprenditoriali – ha precisato il presidente – Molti sono sindaci di piccoli Comuni, un riconoscimento a chi oggi rappresenta il primo avamposto verso le esigenze dei cittadini. A tre donne di grande valore sono state affidate alcune delle deleghe più importanti e su cui si gioca il bene futuro della nostra regione. Una Giunta che rappresenta in modo capillare le nostre province, accanto al capoluogo, Torino, presente con assessori che si occuperanno in particolare di impresa e attività produttive, perché proprio qui si è fatta più critica e forte l’emergenza lavoro”.