Cuneo – A sorpresa con qualche giorno di anticipo, era previsto oggi o lunedì, ieri sera elle 18,31 Alberto Cirio è stato ufficialmente proclamato presidente della Regione Piemonte con 1.091.081 voti. Il verbale è stato firmato dalla presidente dell’Ufficio Centrale Regionale della Corte d’Appello di Torino Clotilde Fierro. Ma il passaggio di consegne nel palazzo di piazza Castello, avverrà solo lunedì 10 giugno con il presidente uscente, Sergio Chiamparino. Scattano quindi i dieci giorni di tempo che la norma prevede per la formazione della nuova Giunta regionale, anche se Cirio annuncia che entro una settimana definirà la giunta, confermata con undici nomi di cui tre esterni. Si chiariranno anche le varie surroghe in consiglio regionale. E la sorpresa potrebbe arrivare con l’arrivo a Palazzo Lascaris anche del settimo consigliere della provincia di Cuneo, il saviglianese 25enne Matteo Gagliasso arrivato terzo nella cinquina leghista dietro Icardi e Demarchi, per la rinuncia al seggio proporzionale del leghista verbano Alberto Preioni. Il sindaco di Borgomezzavalle, unico candidato del Verbano, è stato eletto “due volte”, sia nel listino del presidente che nella lista circoscrizionale che però nel Vco è costituita da un solo nome. Il resto più alto sembra sia proprio quello cuneese per cui potrebbe entrare proprio Gagliasso che ha chiuso con 2.420 preferenze. Ma per ora resta un’ipotesi mentre quasi certa è invece la surroga di Michele Mosca, sempre della Lega, con l’avvocato biellese Chiara Caucino.
Se la giunta arriverà entro la fine della prossima settimana il primo consiglio regionale sarà quasi sicuramente lunedì 1° luglio.
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