Cuneo – Dopo l’incontro con lo scrittore Fabio Geda, continuano le proposte della sala della comunità cinema teatro Don Bosco nell’ambito del progetto “Costruiamo la Comunità” promosso in 70 sale della comunità dall’associazione cattolica esercenti Cinema (Acec).
Il progetto prende spunto dal 70° di costituzione dell’ACEC-SdC e dal messaggio di Papa Francesco per la 53ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Le proiezioni sono anche collegate con la manifestazione “Giovani Sport e Solidarietà” promossa dalla Pgsd Auxilium fino all’8 giugno nelle strutture sportive dell’oratorio salesiano Don Bosco. Una ricchezza di iniziative, avviate nel weekend appena trascorso, con la Festa Insieme 2019, organizzata dalla comunità parrocchiale, dal comitato di Quartiere Donatello e dalla Casa del Quartiere Donatello, per assaporare la vitalità del nostro territorio e rinforzare i legami umani e sociali.
Martedì 4 giugno
Il campione (Italia, Commedia, 2019, 105 min). Il film di Leonardo D’Agostini, con Stefano Accorsi e Andrea Carpenzano (in una splendida interpretazione) racconta la storia di una giovane promessa del calcio dal carattere difficile e dell’insegnante chiamato ad aiutarlo in vista dell’esame di maturità. Lo sport, ma soprattutto le persone che lo animano, come strumento di riscatto sociale che però non può avvenire al di fuori di una relazionalità sana, con figure educative solide e capaci di andare all’umanità dei singoli.
Domenica 9 giugno
Beate (Italia, Commedia, 2018, 90 min). Diretta da Samad Zarmandili e interpretata da una cast di eccellenti attrici (Donatella Finocchiaro, Maria Roveran, Lucia Sardo) e da un Paolo Pierobon in grande forma, la pellicola è ambientata in un paesino del Polesine in piena crisi economica, dove un gruppo di operaie e uno di suore, per salvare il proprio lavoro le une e il proprio convento le altre, si alleano dando vita ad un business fuori da tutte le regole.
Il filo conduttore dei due film è la vitalità delle relazioni umane e il rapporto che esse hanno con la comunità, più o meno ampia, in cui si sviluppano (o si inviluppano, a seconda dei casi). La comunità, composta da persone, può essere il motore della relazione, il terreno fertile in cui essa nasce e produce i suoi frutti, ma anche il meccanismo che la ostacola, fino a rischiare di soffocarla. E di nuovo, il governo del meccanismo ritorna alle persone, ai singoli individui e all’immagine (antropologica) di uomo che hanno dentro di sé e a cui, più o meno consciamente, tendono.
Le proiezioni iniziano alle ore 21. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Per informazioni è possibile consultare il sito www.salecuneo.it/cinema-teatro, la pagina Facebook o il profilo Instagram cinema teatro Don Bosco, oppure telefonare al numero 338-2115380.