Cuneo – Oggi, venerdì 31 maggio, e domani 1° giugno si parla di comunità, cittadinanza attiva e rigenerazione urbana al Donatello. “Abitare i beni comuni rigenerare comunità” è il titolo della due giorni che si tiene alla Casa del quartiere Donatello, un luogo unico in città, in cui da cinque anni si sperimenta un laboratorio permanente di cittadinanza attiva che ha coinvolto associazioni, gruppi e singoli cittadini nella gestione condivisa. Un’esperienza di sviluppo di comunità e rigenerazione urbana che ha permesso di attivare persone, creare reti sociali di prossimità, animare e presidiare un territorio socialmente e culturalmente e che con i nuovi lavori del Piano Periferie avrà da oggi anche un visibile effetto urbanistico.
“Vorremmo fare il punto sull’esperienza – spiega Danilo Costamagna della cooperativa Momo e della Casa del Quartiere – e studiare la Casa del Quartiere Donatello come modello di amministrazione e condivisione del bene comune, insieme a operatori sociali, amministratori, dipendenti pubblici e cittadini attivi. Per questo ci faremo aiutare da Sibec (Scuola Italiana Beni Comuni) a tracciare un percorso teorico-pratico che possa diventare buona pratica per future esperienze”.
La Casa del Quartiere Donatello è un luogo pubblico, aperto e libero, in cui si sperimenta la partecipazione dei cittadini alla vita del quartiere; uno spazio aggregativo da 0 a 100 anni in cui convivere e mettersi in gioco, passare un po’ di tempo libero o fare qualche attività di gruppo. Non c’è discriminazione e si attivano momenti di sport, cultura o semplicemente stare insieme.