Cuneo – Domenica si vota per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale in 179 comuni con 308.810 cittadini che avranno a disposizione una scheda di color azzurro. Sono riportati i nomi dei candidati a sindaco e a fianco il simbolo della lista o (nelle quattro sorelle) i simboli delle liste collegate in coalizione e lo spazio per scrivere le preferenze del o dei consiglieri. Nei piccoli Comuni per scegliere il candidato sindaco basta tracciare un segno sul simbolo della lista che lo sostiene. È possibile esprimere una preferenza, scrivendo nell’apposito spazio il cognome del candidato alla carica di consigliere, appartenente alla lista collegata al sindaco votato. Solo in 13 comuni (Alba, Boves, Bra, Busca, Canale, Caraglio, Centallo, Ceva, Cherasco, Fossano, Saluzzo, Sommariva Bosco, Verzuolo) che sono quelli con più di 5 mila abitanti, si vota con il sistema delle doppie preferenze di genere: si può scegliere cioè di dare due voti ma se si usa il doppio voto deve essere obbligatoriamente uno per un uomo e uno per una donna. Ad Alba, Bra, Fossano e Saluzzo si può esprimere il voto in tre modi diversi: si può votare solo il sindaco, o scegliendo il simbolo della lista (e in questo modo la preferenza va alla lista e al candidato sindaco che appoggia), o con voto disgiunto, tracciando un segno sul simbolo di una lista e tracciando allo stesso tempo un segno sul nome di un candidato non appoggiato dalla lista votata. È possibile indicare la preferenza per il consigliere comunale, scrivendone nome e cognome nella riga di fianco al simbolo della lista, anche con il sistema delle doppie preferenze di genere.
Ad Alba, Bra, Fossano e Saluzzo viene eletto sindaco al primo turno il candidato che conquista almeno il 50% più uno dei voti validi. Se nessun candidato ottiene questo risultato, si torna al voto per il ballottaggio il 9 giugno tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti.
La scheda elettorale con due possibili prefernze per i comuni sopra i 5 mila abitanti
