Cuneo – Sabato 18 domenica 19 maggio, la città ospiterà lo Shakabum Day, il festival dell’arte di strada organizzato dall’associazione culturale Geghebaba con la direzione artistica di Juriy Longhi, giunto quest’anno all’undicesima edizione. A causa del maltempo, tutti gli spettacoli si terranno in piazza Seminario.
Si inizierà sabato, alle 15, con l’esposizione delle opere degli artisti dell’atelier Arte c’è e la realizzazione di lavori di body-paiting da parte dell’artista locale Ilaria Ya; accompagnamento musicale a cura dei dj della Bmt crew. Inoltre durante la giornata si esibiranno: alle 17.15 Diego Baraccano, clown e giocoliere fantasista capace di affascinare grandi e piccini; alle 18.15 Simone Romanò con uno spettacolo muto basato sull’interazione empatica col pubblico; alle 21.30 Mr.Bang, clown franco/inglese definito da molti “un terrorista della risata” per la sua capacità di “far morir dal ridere” il pubblico attraverso l’utilizzo di semplici petardi. Seguirà dj set per intrattenere e far ballare i più giovani fino alla mezzanotte.
Ad aprire le danze domenica saranno ancora i dj, dalle 15. Dalle 16 alle 20 si esibiranno artisti di strada affermati a livello nazionale ed internazionale: il Circo Bipolar con uno spettacolo che unisce le tecniche di giocoleria, acrobatica aerea ed equilibrismo, e il DuoLinda proporrà un mix di clownerie, musica dal vivo, verticali e giocoleria con oggetti inconsueti. Diego Baraccano, Simone Romanò e Mr.Bang riproporranno ancora le loro performance. La manifestazione si chiuderà in musica con i dj della Bmt Crew. Inoltre in piazza SEminario ci sarà l’area ShakaStreetZone a cura dei ragazzi del Wsf Collective: uno spazio pensato per la libera espressione della break-dance e del calisthenics. I visitatori potranno contribuire a sostenere l’evento acquistando acqua e birre presso lo Shakabar o i palloncini “Shakabum friend”.
Il Festival è un omaggio a Fabio Musso, in arte Shakabum, artista di strada scomparso prematuramente. Lo Shakabum Day gode del patrocinio del Comune di Cuneo e del contributo della Fondazione Crc. Ingresso gratuito.