Saluzzo – Sempre alta l’emergenza, sempre necessaria l’attenzione su un fenomeno che sembra “privato” e invece non deve rimanere relegato tra le mura di casa: in poco più di un mese i Carabinieri nel saluzzese hanno seguito tre casi di violenza domestica che hanno portato alla denuncia di tre uomini, per maltrattamenti e lesioni personali in ambito familiare.
Nei tre casi le vittime sono di origine straniera e i mariti connazionali che per mesi o anni hanno messo in atto violenze e minacce, spesso alla presenza dei figli minori. Vessazioni fisiche e morali scatenate da gelosia o dalla volontà di interrompere il rapporto: botte e lesioni, impossibilità di lavorare o uscire sole, sottrazione di telefono cellulare, presenza ossessiva.
Le vittime non denunciavano, per non disgregare la famiglia o per paura di conseguenze più gravi. Dopo tanti fatti, però, hanno trovato il coraggio di avvertire i Carabinieri, anche con il supporto di persone amiche e associazioni antiviolenza. Per i tre uomini sono anche scattati allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinare le vittime.