Cuneo – I Comuni ogni anno incassano una parte delle multe accertate dagli autovelox (fissi o mobili). Una percentuale di essere viene ripartita con l’ente proprietario delle strade che a sua volta le investe in opere di viabilità e sicurezza stradale. Da quest’anno, sotto normativa della Sezione autonomie della Corte dei Conti, questa percentuale dovrà salire al 50%. Di conseguenza la Provincia (ente proprietario delle strade) incasserà il 50% dei proventi accertati sulle sue strade provinciali e li reinvestirà in maggiore sicurezza. Entro il 31 maggio i Comuni dovranno trasmettere al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e al Ministero dell’Interno la relazione sull’ammontare complessivo delle sanzioni nell’arco dell’anno precedente, in questo caso il 2018.