Fossano – La Guardia di Finanza ha scoperto 34 persone che avevano chiesto l’esenzione dal pagamento del bollo auto per disabili senza averne diritto: le indagini, durate quattro mesi, hanno permesso di individuare chi in Granda continuava a beneficiare di questo vantaggio fiscale nonostante la perdita del diritto (in seguito al decesso del familiare disabile).
I finanzieri hanno “incrociato” dati della Regione con altre banche dati, tra cui quelle dell’anagrafe e delle coperture assicurative, facendo emergere i veicoli che continuavano a circolare in esenzione. La normativa prevede la presentazione di tutti i documenti per la richiesta, ma dopo il riconoscimento e l’approvazione non è necessario ripresentare ogni anno la domanda; piuttosto, va comunicato tempestivamente il venir meno delle condizioni per averne diritto, come invece non è avvenuto nei casi riscontrati dalle Fiamme Gialle. Le 34 posizioni irregolari sono state segnalate alla Regione, che provvederà a recuperare le somme dovute con le eventuali sanzioni.