Cuneo – Lo scorso novembre, sul treno regionale R10205 diretto a Cuneo da Torino Porta Nuova, all’altezza della stazione di Cavallermaggiore, aveva rapinato di effetti personali e contanti, con l’aiuto di un complice, con la scusa di un debito pregresso rimasto in sospeso, un ragazzo di 17 anni.
In tale frangente, l’immediato intervento della pattuglia Polizia Ferroviaria del Nucleo Scorte Compartimentale di Torino, in servizio di scorta a bordo dello stesso treno, aveva permesso di arrestare in flagranza di reato per rapina in concorso, il cittadino maggiorenne E.S. classe 1996, peraltro indossante nel contesto la felpa poco prima rapinata, che veniva associato alla Casa Circondariale di Asti; l’altro rapinatore classe 2001, minorenne, era stato deferito a piede libero per lo stesso reato, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Torino.
Il 17 aprile il Tribunale di Asti ha pronunciato la sentenza di condanna a carico del maggiorenne: 2 anni e 8 mesi di reclusione e il pagamento di 800 euro di multa. Per il secondo rapinatore, il procedimento è tuttora in corso presso l’Autorità giudiziaria minorile.