Venasca – Dopo cinque anni di assenza, tornerà ad esserci la minoranza in consiglio comunale: è una certezza ed è la sorpresa vera degli ultimi giorni. Infatti oltre alla lista espressione della maggioranza del sindaco uscente Silvano Dovetta, 57 anni, direttore di struttura socio-sanitaria, ci sarà la lista civica guidata dall’architetto Enrico Cornaglia, 47 anni.
Dovetta, perché lei si ricandida?
“Perché amo Venasca”.
Nella lista “Con Dovetta, tradizione e innovazione” sono presenti otto uomini (tra cui il candidato sindaco) e tre donne. Ecco i loro nomi: l’architetto Gian Luca Bodino, 31 anni; l’operaio Lorenzo Bussone, 24 anni; il pensionato Francesco Di Manso, 68 anni; l’operaia Paola Ferrua, 42 anni; la pensionata Romana Garnero, 63 anni; il commerciante Giampiero Gianaria, 38 anni; la pensionata Pasqualina Monge Collino, 61 anni; l’autista Adriano Monge Cuniglia, 56 anni; l’operaio Secondo Monge Roccaglia, 57 anni; il pensionato Piero Nazer, 79 anni.
Nella “Lista Civica Venasca”, sono sette i candidati che sostengono Enrico Cornaglia (sei uomini e una sola donna). Ecco gli aspiranti consiglieri: Marco Bergesio, commerciante, 46 anni; Luciano Conterno, 59 anni, tabaccaio ed edicolante; Alessandro Antonino Laganà, esercente pizzeria, 30 anni; Maurizio Madala, vigile del fuoco, 40 anni; Claudio Mattio, artigiano, 59 anni; Massimo Rinaudo, operaio, 39 anni; Maria Antonietta Smirne, insegnante, 63 anni.
Cornaglia, perchè si candida alla guida della “Lista Civica Venasca”?
“Le ragioni che ci hanno mosso sono da ricercarsi nell’invito a presentare una seconda lista, formulato da più cittadini venaschesi e, sul settimanale La Guida, anche da Romana Garnero, attuale vicesindaco del nostro paese”
Lei è soddisfatto per la composizione della sua lista?
“Sì. Con il giusto pizzico di follia”.