Barge – Il Comune di Barge ricorda Leonardo Da Vinci, a cinquecento anni dalla sua morte, con una serie di appuntamenti sul territorio del Mombracco nei prossimi mesi, nell’ambito del programma di iniziative coordinato dalla Città di Torino “Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro”. Nel calendario spiccano conferenze, convegni e momenti di inaugurazione di beni restaurati o di percorsi turistici ripristinati, ma l’evento clou è costituito dalla mostra “Leonardo homo sine tempore”, che evidenzia l’eccezionalità della figura di Leonardo e il suo essere capace di intuizioni che lo pongono in dialogo diretto con la nostra contemporaneità. A sottolineare questo aspetto l’esposizione di venti modelli provenienti dalla collezione della famiglia fiorentina Niccolai, la più grande raccolta privata di macchine di Leonardo da Vinci a livello mondiale. L’esposizione, allestita presso le Ex officine ferroviarie, viene inaugurata domenica 5 maggio alle 16.
Nel fine settimana sono due gli appuntamenti, tra natura e cultura, dedicati a Leonardo. Sabato 27 alle 10 è in programma la visita-conferenza “Ludovico II e gli Sforza: storie e arte tra Saluzzo e Milano al tempo di Leonardo”. La proposta, della durata di due ore circa, è inserita nel calendario regionale del Gran Tour e conduce i partecipanti alla scoperta della Castiglia con il Museo della Civiltà Cavalleresca, il centro storico, la Chiesa di San Giovanni, la Chiesa di San Bernardino e il Duomo. La visita, in collaborazione con il Comune di Saluzzo, viene riproposta il 18 maggio (info su https://piemonte.abbonamentomusei.it). Nel fine settimana (sabato 27 e domenica 28) si svolge anche l’escursione di due giorni con gli accompagnatori naturalistici dell’associazione Vesulus “L’anello di Leonardo – giro del Monte Bracco” alla scoperta della geologia leggendaria della montagna, delle sue borgate sotto le rocce, delle incisioni rupestri e dei suoi castagneti secolari. Nel programma, che prevede il pernottamento presso la Locanda della Trappa di Barge, è inserita anche la visita alla borgata museo di Balma Boves (www.accompagnatorimonviso.it).
