Cuneo – Lunedì 1 aprile (dalle 7.30 alle 12), il cimitero urbano di Cuneo, in via Basse San Sebastiano 29 rimarrà chiuso al pubblico. L’accesso sarà regolarmente possibile dopo le 12. La chiusura per “motivi tecnici” è una misura di sicurezza per la riesumazione del cadavere di Raffaello Bucci, stabilita dalla Procura di Cuneo per lunedì 1° aprile.
Ex capo ultras bianconero e consulente esterno della Juventus, Raffaello Bucci è morto nell’estate 2016 a 41 anni, in seguito alla caduta dal viadotto di Fossano dell’autostrada Torino-Savona. Pochi giorni prima era stato interrogato dalla procura di Torino per i rapporti tra ‘ndrangheta e ultras. Di origine pugliese ma residente da alcuni anni a Margarita, Bucci è stato seppellito nel cimitero di Cuneo e la sua morte inizialmente è stata archiviata come suicidio, ma la sua ex compagna, Gabriella Bernardis, ha sempre lottato per cercare di fare chiarezza sui motivi del gesto, sostenendo che Bucci non avrebbe mai pensato di uccidersi. Da qui l’ipotesi che qualcuno lo avesse obbligato o comunque indotto a buttarsi da quel ponte. Del caso si sono occupati anche i media nazionali, come la trasmissione Report, e nei mesi scorsi la Procura di Cuneo ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per istigazione al suicidio e ha accettato la richiesta del legale della compagna di Bucci di riesumare il corpo per effettuare ulteriori perizie.