Cuneo – “Invecchiare senza invecchiare” è il titolo dell’incontro che è in corso presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in via Roma 15. Organizzato dalla Commissione Regionale Pari Opportunità in collaborazione con il Comune di Cuneo e la Fondazione Crc è l’occasione per presentare il libro,”Invecchiare senza invecchiare”, scritto dal cuneese professor Giancarlo Isaia, presidente dell’Accademia di Medicina di Torino, già responsabile di Geriatria e Malattie metaboliche dell’osso della Città della Salute e della Scienza di Torino. Introduce Maria Peano presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Piemonte, dialogano con l’autore Luigi Fenoglio primario di medicina interna dell’Aso Santa Croce e Carle di Cuneo, Patrizia Manassero vicesindaca di Cuneo, iGiovanni Abbene presidente dell’Università della Terza Età di Cuneo.
Spesso ci si chiede come si fa ad invecchiare in salute. Questo libro nasce proprio per far conoscere l’origine della malattie e i loro segni più precoci ma soprattutto per far capire che queste malattie possono essere prevenute, rallentate nella loro evoluzione e persino debellate. In che modo? Secondo il prof. Isaia è possibile, adottando adeguati stili di vita, eseguendo con tempestività le opportune indagini diagnostiche e assumendo i farmaci in modo appropriato. Il destino di salute scritto nei nostri geni può essere affrontato, possiamo essere predisposti a un certo tipo di rischio ma se ci comportiamo in un certo modo possiamo rallentarlo e allontanarlo.