Torino – È stato convocato in doppia seduta dalle 10 alle 13 e poi dalle 14,30 alle 20 il consiglio regionale del Piemonte per la sua ultima seduta. Termina oggi venerdì 29 marzo la vita della decima legislatura del consiglio regionale del Piemonte che si era insediato cinque anni fa con la prima seduta del 30 giugno 2014. Il presidente del consiglio Nino Boeti a fianco di Sergio Chiamparino scioglierà il consiglio che si potrà riunire ancora fino a fine maggio ma solo per l’ordinaria amministrazione. Uno scioglimento che arriva dopo una settimana di sedute giornaliere con ordini del giorno fitti e approvazioni importanti, dal Piano regionale della qualità dell’aria alla legge sulla montagna, dalla bonifica dall’amianto alla dotazione posti letto ospedalieri, dalla valorizzazione della famiglia e della genitorialità al salva mutui sulla prima casa.
Intanto è stato ufficializzato dal consiglio dei ministri l’election day di domenica 26 maggio dove si voterà per le europee, per le regionali in Piemonte e per le amministrative, in Italia in 3.800 comuni e in provincia di Cuneo in 179. Il successivo eventuale turno di ballottaggio, solo per le grandi città (Alba, Bra, Saluzzo e Fossano) sarà il 9 giugno.