Cuneo – Lunedì 25 marzo, alle 21 al Teatro Toselli, va in scena lo spettacolo “Una storia disegnata nell’aria. Per raccontare Rita che sfidò la mafia con Paolo Borsellino” di e con Guido Castiglia, una produzione di Nonsoloteatro. Al centro della messa in scena c’è la storia di Rita Atria, testimone di giustizia a soli 17 anni e vittima di mafia. La narrazione mira dritta al cuore facendo emergere la fragilità e la caparbietà di una adolescente trovatasi al centro di uno dei momenti più drammatici della nostra repubblica: le stragi di mafia. Lo spettacolo racconta di Rita, dei suoi “tatuaggi emotivi”, della sua voglia di vivere e della sua capacità di trasformare, grazie all’aiuto di Paolo Borsellino, il sentimento di vendetta in senso di giustizia. Il testo è stato scritto con la collaborazione di Piera Aiello testimone di giustizia e cognata di Rita Atria. La serata è organizzata da Compagnia teatrale Il Melarancio, Liberavoce Onlus e Comune di Cuneo, in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia che cade il 21 marzo. Biglietti a 5 euro acquistabili al botteghino del teatro la sera dello spettacolo.