Cuneo – Si sono fatti attendere ma oggi, 18 marzo, sui cantieri mai ripresi dell’autostrada Asti-Cuneo arrivano il premier Giuseppe Conte con il ministro Danilo Toninelli. La richiesta degli amministratori di Cuneo di vedere sul posto la situazione di uno degli “scandali” italiani di un’autostrada che aspetta da 30 anni, bloccata per 9 chilometri e che finisce in mezzo ai campi, era arrrivata all’indomani dell’inizio di questo Governo. Ma nessuna risposta se non il blocco del progetto di continuazione proposto dala soluzione Delrio in accordo con l’Unione Europea. Un blocco che significa cantieri rimandati a data da destinarsi… Ancora una volta.
Oggi pomeriggio il premier Conte poco prima delle 14 sarà a Cherasco con il ministro delle infrastrutture Toninelli per fare un sopralluogo sull’autostrada lì dove finisce, con i prefetti di Asti e Cuneo, il governatore Chiamparino e alcuni parlamentari, poi alle 15,30 il premier sarà in Prefettura a Cuneo dove incontrerà i rappresentanti del territorio.
“Conte deve arrivare con una soluzione – spiega il sindaco e presidente della Provincia di Cuneo, Federico Borgna -. La esponga e si faccia presto”.