Dogliani – Una storia che si trascina da anni e che in questi giorni ha trovato il suo triste epilogo. A suo tempo, la Lida aveva cercato di convincere un doglianese residente in una borgata del posto, a dare in adozione almeno le nuove cucciolate senza però trovare risposte concrete. Oggi, a causa di problematiche intercorse, a farne le spese sono una cinquantina di cani di età differenti (tale è stato il riscontro finale), rimasti senza padrone. Di fronte a questa situazione il sindaco Franco Paruzzo, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri, della Polizia Municipale e dei tecnici comunali che con il supporto dei veterinari di Asl CN1 hanno prelevato gli animali all’interno dell’abitazione sovrappopolata. I cagnolini sono stati tutti vaccinati e dotati di microchip, grazie alla collaborazione dei veterinari Mirta Romanisio e Fabio Borsarelli e trasferiti poi al canile “L’Oasi Felice” di San Michele di Mondovì. Il Comune si è impegnato a contribuire alle spese sanitarie e di mantenimento.